Si apre sotto l’egida del Comune di Novellara un progetto che proietta il territorio verso una Smart Land, che guarda
con concretezza al futuro non solo della propria cittadina ma dell’intera area della Bassa Reggiana. Realizzato in
collaborazione con Energia Media – che nel 2016 ha lanciato il programma di sviluppo territoriale Smart Land Italia
(secondo un modello fatto evolvere su territori quali Oltrepò Mantovano, provincia di Forlì-Cesena, Area Omogenea Sud
Est Milano, Città Metropolitana di Palermo) il percorso prende il via con un primo appuntamento che mette a confronto
stakeholder territoriali con soggetti pubblici e privati che negli anni hanno agito in modo attivo all’interno di reti comunali.
Una prima messa a sistema che vedrà il contributo di CRIET – Centro di Ricerca Interuniversitario in Economia del
Territorio, e TSCAI – The Smart City Association Italy, che opereranno in stretta collaborazione con soggetti che per la
prima volta si ritroveranno per far emergere progettualità, criticità, bisogni, desiderata, visioni. L’egregio lavoro compiuto
dall’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana e riassunto nel documento programmatico 2020-2024 dedicato all’Agenda
Digitale Locale, costituisce un forte punto di partenza che fa ben comprendere quanto sia alta la volontà di fare del
territorio un luogo di sperimentazione avanzato a favore della qualità della vita, di uno sviluppo economico sostenibile,
della crescita culturale della sua popolazione e delle aziende locali, di servizi in grado di affiancare le fasce deboli non
solo per la loro tutela ma per la loro evoluzioni e crescita. La raccolta dati provenienti dalle infrastrutture, dai servizi
di pubblica utilità, dalle imprese e dalla società civile, nonché la messa a sistema secondo principi di interoperabilità,
creeranno le condizioni per una Governance avanzata del territorio attraverso dinamiche di co-design.
